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2017/05/18

Ebike GIANT Full-E+ 2 MY-2016

Prima di cominciare: due parole sul blog di chi ama le ebike, senza pretese agonistiche.
In rete troviamo tantissime recensioni di ebike, ben scritte da giovani ed esperti professionisti.
Spesso però, le persone che usano le biciclette a pedalata assistita sono persone normali, magari avanti con gli anni, poco interessate alle prestazioni estreme e ai dettagli tecnici.
Io stesso, per esempio, mi sono avvicinato al mondo delle due ruote a 60 anni suonati.
Ho pensato, allora, di dedicare i miei articoli in questo post proprio a chi come me apprezza soprattutto il divertimento della bicicletta elettrica, senza arrovellarsi in particolari tecnici.
Magari troverò qualche lettore interessato al pensiero di un vecchio ingegnere appassionato di moto, cui cominciano a fare male le ossa e che guarda al mondo delle due ruote in un modo più “profano”, diverso da chi recensisce soprattutto biciclette per competizioni agonistiche.

Ebike GIANT Full-E+ 2 MY-2016

Ecco, quindi, la mia prima recensione: parliamo della GIANT Full-E+ 2 MY-2016.
Prima di acquistarla avevo preso un paio di volte a noleggio in montagna una SCOTT E-Spark 710, con motore Bosch, che mi aveva entusiasmato al punto da volerla comprare subito.
Però mi sono detto che era giusto provare una bici che montasse l’altro motore sul mercato, Yamaha, così ho provato a noleggiare una GIANT Full-E+ 2.
Ecco cosa emerge dal confronto.

 
 
GIANT Full-E+ 2 MY-2016 versus SCOTT E-Spark 710

Con la Scott mi sono divertito molto e ho apprezzato la vigorosa spinta del motore, che ti aiuta nel superare gli ostacoli e le rampe più ripide, ma ho trovato difficile la ripartenza in salita, proprio per l’eccessiva prontezza di risposta alla pressione sul pedale.
Questa caratteristica mi ha dato fastidio anche in discesa, dove la spinta del motore appena si pigia sui pedali diventa eccessiva e costringe a usare i freni per contrastarla.
La GIANT, invece, ha una risposta del motore più tranquilla e meglio gestibile, sia in fasi critiche di partenza o di scarsa aderenza, sia nelle discese. Manca però il piacevole brio del Bosch quando si chiede potenza.

 
Perché ho scelto la GIANT Full-E+ 2 MY-2016
    Alla fine ho scelto la GIANT per questi motivi:
  • l’ottimo comportamento nelle discese impegnative, dove ho apprezzato un avantreno più solido, grazie a una forcella e dei freni più adatti al mio stile di guida e alla mia stazza (1,86m e 87 kg);
  • la differenza di prezzo (più di 800 euro) dovuta essenzialmente al fatto che ho trovato un rivenditore che mi ha fatto un notevole sconto!
Dove e quando usare la GIANT o la SCOTT

Dal confronto sento di poter dire che entrambi i mezzi sono all’altezza della fama dei loro marchi e che la SCOTT E-Spark 710 è più adatta a chi ama fare lunghe escursioni con un mezzo divertente e un motore generoso, mentre la GIANT Full-E+ 2 dà soddisfazione a chi apprezza i passaggi più trialistici in salita e preferisce affrontare discese impegnative con piglio sportivo.

Dopo 6 mesi con la GIANT: la soddisfazione rimane

Dopo una convivenza con la GIANT semestrale posso dire, dopo più di 1.000 km percorsi, che non ho riscontrato il minimo problema e che l’uso ha confermato una bicicletta divertente ed efficace.
È costruita con cura ed è esteticamente gradevole, anche se le dimensioni della batteria turbano un po’ le belle linee del telaio. Il rapporto qualità prezzo è eccellente e pur essendo il modello base della gamma Full-E+, la componentistica e le prestazioni garantite sono di tutto rispetto.
Certo, una batteria da 500 Wh e un reggisella telescopico sarebbero assai graditi, ma per averli di serie bisogna passare al modello superiore e spendere quasi 1.000 euro in più.
Quindi, tutto sommato, il mio acquisto, che doveva essere un test per verificare il mio apprezzamento per le emtb, è stato saggio.
Sulla componentistica non mi dilungo con dettagli e specifiche, per i quali rimando a schede tecniche e ad articoli più specializzati, vi commento solo gli elementi principali.
La forcella, che ha 140 mm di escursione, svolge onorevolmente bene il suo dovere anche sulle sconnessioni piccole e garantisce un buon confort. La sospensione posteriore (anch’essa con 140 mm di escursione) lavora veramente bene, in tutte le condizioni, e l’ammortizzatore ha solo bisogno periodicamente di un po’ di regolazione sul ritorno (semplicissima). Il telaio ha una geometria che favorisce la maneggevolezza e la stabilità in discesa e crea solo qualche problema di sollevamento della ruota anteriore nelle salite più ripide. Forse questo è dovuto al fatto che la mia ebike è di taglia L ed io farei bene a utilizzare una XL. Del gruppo cambio non si può dire che bene, dato l’ineccepibile comportamento, ma ho trovato vantaggioso montare una corona con due denti in meno, che mi permette di affrontare le salite ripide con meno affanno e di pedalare in ECO tranquillamente a fianco dei miei amici, che usano ancora mtb tradizionali.
Il motore, che possiamo considerare un onesto e fedele lavoratore, al momento del mio acquisto era l’unica alternativa al Bosch ed è il componente che più di tutti mi fa venir voglia di comperare una nuova emtb: i nuovi motori presenti sul mercato hanno prestazioni nettamente migliori.
In particolare, nella mia esperienza, ho trovato poco gradevole la mancata assistenza in fase di bassa rotazione dei pedali e ancor più in fase di alta rotazione dei pedali, cioè proprio quando senti maggior bisogno di aiuto. Anche la vigoria quando si pigia forte non è proprio il massimo! Tuttavia, il Yamaha PW, in questo caso messo a punto da GIANT, ti porta su dappertutto, ha una pedalata simile alla mtb tradizionale, garantisce consumi ragionevoli e a motore in Off non richiede troppo sforzo.
Per concludere, posso tranquillamente dire che la GIANT Full-E+ 2 si è dimostrata molto affidabile e divertente e non ha mai tradito le mie aspettative, anzi, con un paio di gomme un po’ più aggressive rispetto a quelle montate di serie e con un reggisella telescopico mi ha permesso di percorrere mulattiere e single track molto impegnativi e persino piste da down hill senza mai mettermi in difficoltà e garantendomi sempre un sorriso soddisfatto a fine giornata.
Brava, bene, 7+: promossa!

Mario, 5 maggio 2017