Novità - Tests - Recensioni



2019/07/22

GIANT   TRANCE-E+ SX PRO

Una e-mtb di forte appeal, con alcuni upgrade interessanti.

 

GIANT con la serie TRANCE E+ ha riscosso un notevole successo dalla presentazione avvenuta nell’estate dell’anno scorso (vedi la nostra prova della Trance E+ 2 Pro su : GIANT Trance E+ 2 Pro test ) e il modello più ambito è la SX PRO, nella sua brillante livrea blu/arancio. Nonostante avessimo già testato questo modello, nei giorni scorsi abbiamo avuto l’opportunità di provare a fondo una GIANT TRANCE E+ SX Pro con alcuni accessori interessanti, di cui vi riporteremo le impressioni di seguito.

 

pastedGraphic.png

 

Equipaggiamento

La versione in prova presenta una forcella Fox 36 Factory 160 EVOL 27.5+ da 160mm di escursione, ottimizzata per le e-bike, che è molto bella da vedere e anche grazie al pneumatico da 2,6”, offre un comportamento molto dinamico, ma pure sicuro.   A ciò dà un notevole contributo il pneumatico SCHWALBE MAGIC MARY, non di primo equipaggiamento, sempre performante, specialmente in discesa, su ogni tipo di terreno.   Il telaio è molto snello e richiama le linee della mtb Trance tradizionale.   

La Trance monta il motore Yamaha PWX, la cui messa a punto, specialmente nella parte del software, è fatta direttamente da GIANT con eccellenti risultati.   Questo motore non è il più silenzioso in circolazione, ma la sua rumorosità tende a diminuire considerevolmente col passare dei chilometri.   I parametri del motore possono essere controllati tramite una applicazione sul cellulare, facile da utilizzare e molto gratificante per i patiti dell’elettronica.   La batteria da 500 Wh è totalmente integrata nel telaio, si inserisce nel tubo obliquo dal di sotto e può essere ricaricata in modalità veloce di circa il 60% in una sola ora, utilissimo per sfruttare la sosta pranzo per dare rapidamente nuova energia alla batteria.   

La sospensione posteriore si basa sull’eccellente schema Maestro, che è un cavallo di battaglia di GIANT, e garantisce, grazie all’ammortizzatore Fox Factory DHX2 Coil, pur con un’escursione di soli 140 mm, un comportamento veramente eccellente, sia in salita che in discesa, mantenendo la ruota ben aderente al terreno e garantendo un ottimo confort nell’utilizzo su terreni accidentati.   

Il manubrio (800 mm di larghezza) e i relativi comandi hanno una perfetta ergonomia, con il comodo comando del reggisella, posizionato a sinistra, ed è sostenuto da una bella pipa molto compatta.  Il tutto ha un aspetto veramente racing.   La pulsantiera, funzionale e minimalista, presenta dei ben visibili LED per tenere sotto controllo la carica della batteria ed il livello di assistenza, ma non è presente alcun display.   

 

pastedGraphic_1.png

 

La sella è di buona qualità, con un giusto compromesso fra sportività e confort, ed è montata su un reggisella telescopico con una giusta escursione e scorrevolezza.   

Il cambio SRAM X01 Eagle si è dimostrato impeccabile nell’uso ed ha una spaziatura corretta fra i rapporti, garantendo una pedalata agevole anche nelle salite più ripide, grazie al pignone più grande da 50 denti.

La bici in prova montava, anziché gli originali SRAM CODE R con dischi da 203 mm, dei freni SHIMANO ZEE (Shimano ) a 4 pistoni accoppiati ai dischi GALFER Wave da 223 mm (Galfer Bike), più grandi e più spessi del solito ed in grado di reggere meglio lo sforzo causato dal maggior peso delle biciclette elettriche e di ciclisti un po’ pesanti, anche nelle discese più lunghe e impegnative.   

I cerchi, qui montati in sostituzione dei GIANT originali, sono i CRANKBROTHERS LITHIUM E-MTB (https://eu.crankbrothers.com/products/lithium-wheelset?region=IT#), dal bel design molto particolare, più leggeri e più rigidi degli originali GIANT.

 

pastedGraphic_2.png

 

La ruota posteriore monta un pneumatico MAXXIS MINION DHR da 27,5”x2,6”, che rappresenta un ottimo compromesso tra tenuta e durata.

 

Utilizzo

Appena salito in sella mi sono sentito subito a mio agio e ho apprezzato l’eccellente ergonomia del posizionamento dei comandi, che sono tutti facilmente gestibili senza spostare la mano dalle manopole, oltre a essere tutti molto intuitivi nell’utilizzo.  La posizione di guida è, per il mio gusto, molto valida, con un buon bilanciamento dei pesi che gravano un po’ sui polsi, dando il giusto carico alla ruota anteriore, ma che comunque permette di tenere una posizione confortevole, nonostante la sella sia ad un livello superiore rispetto al manubrio.

Dalla prima pedalata ci si rende subito conto perché il motore Yamaha è così apprezzato dai suoi utilizzatori: fluidità, potenza ed efficienza sono le caratteristiche che lo contraddistinguono.   Durante il test l’ho utilizzato quasi sempre nei primi tre livelli di assistenza, passando al quarto solamente per il superamento di pendenze veramente al limite del ribaltamento, nonostante il percorso fosse impegnativo e con salite difficili e molto ripide.   Il motore aiuta molto nell’affrontare salite impegnative, ma altrettanto fanno la sospensione posteriore e la geometria del telaio, lungo e basso davanti, permettendo alla ruota posteriore di restare ben aderente al terreno e alla ruota anteriore di stare giù, anche in caso di ripartenze su forti pendenze.   GIANT si è dimostrata una vera arrampicatrice, probabilmente la migliore fra tutte le emtb testate fino ad ora da me.   

Sui percorsi guidati e su single track la GIANT Trance E+ SX Pro ha dimostrato una eccellente maneggevolezza, merito forse anche dei cerchi CRANKBROTHER LITHIUM E-MTB, più leggeri e più rigidi, che aiutano il compito degli pneumatici.   In discesa l’assetto ben caricato anteriormente la fa apprezzare agli utenti più esperti, che possono affrontare a gran velocità pendenze significative e superfici scassate senza patemi d’animo, ben coadiuvati dall’ottimo lavoro della forcella, dei freni e del carro posteriore. 

 

pastedGraphic_3.png

 

I freni SHIMANO ZEE con dischi da 223mm sono molto efficaci e silenziosi e anche dopo discese molto impegnative e lunghe ad alta velocità non hanno mai dimostrato affaticamento o aumento delle vibrazioni o della rumorosità (in questo si nota un netto miglioramento rispetto agli SRAM CODE R originali, che sono soggetti ad un allungamento ed indurimento della corsa della leva, oltre a perdita di efficacia frenante, quando incominciano a surriscaldarsi).   Un’altra miglioria rispetto alla versione originale la si riscontra nella minor pressione da applicare sulla leva, necessaria per ridurre la velocità, con conseguente minor affaticamento delle dita.   Tuttavia, bisogna abituarsi alla maggior potenza frenante, in modo da evitare il facile bloccaggio delle ruote, specialmente in condizioni di scarsa aderenza.   Va notato, che questi dischi non sono flottanti e, nonostante la casa costruttrice dichiari che si deformano meno di quelli da 203mm, il disco montato sulla ruota posteriore dopo circa due mesi di torture su strade di montagna si è un po’ deformato, cosa che non era successa con il GALFER flottante da 203mm montato in precedenza, per cui si conferma la maggior efficacia dei dischi flottanti in termini di deformazione.

 

Conclusioni

Questa versione enduro della GIANT mi è proprio piaciuta, perché, oltre ad avere una estetica molto ben riuscita e finiture accurate, ha un comportamento gradevolissimo, omogeneo e molto sicuro, sa essere assai divertente e allo stesso tempo confortevole e ti lascia veramente soddisfatto in tutti le situazioni di utilizzo, specialmente nelle arrampicate e giù per le discese più impervie fra sassi e radici.   

 

pastedGraphic_4.png

 

Per dovere di cronaca, dobbiamo dire che nell’utilizzo che può fare normalmente un utente medio, seppur di discrete capacità e amante dei sentieri piuttosto tecnici, come il sottoscritto, non ci sono siderali differenze di comportamento tra questo modello più specialistico e la versione E+ 2 Pro provata l’anno scorso.   Le differenze le potranno apprezzare veramente coloro i quali (pochi!) riescono a portare al limite questi mezzi, tuttavia il fascino sprigionato dall’oro degli steli delle forcelle, dalla colorazione racing, dall’ammortizzatore a molla, dai dischi maggiorati e dai bei cerchi dal design originale attira gli appassionati verso questa versione come il miele attira gli orsi!

Mario Codecà

 

Vuoi vendere o comprare una ebike?  www.ebikefind.com è il miglior sito italiano dove puoi farlo!!