Più info
Sei mesi fa abbiamo scritto la prima recensione sulle APP per le eMTB di Specialized, un fenomeno nato intorno all'interfaccia aperta Bluetooth di Specialized, estremamente positivo, che sarebbe da raccontare in un corso universitario sia come fenomeno culturale sia come successo “mondiale” dell’inventiva Italiana (BLEvo, Z-WORKS ed eGenesis hanno clienti in tutto il mondo), e infine come rischio d’impresa (alla fine bisogna fare i conti con la “Casa Madre”).
Recentemente Specialized ha rilasciato la versione X.23 del firmware delle batterie delle sue biciclette Levo e Kenevo ed anche una nuova versione dell’applicazione MC dove tra l’altro è stato sistemato il famoso “bug” della Corrente Motore che è stato all’origine di tutta la storia dei settaggi ZEUS.
Infine Specialized (almeno in Italia) ha preso una posizione estremamente rigida, con perdita della garanzia, verso chi si presenta in assistenza con dimensioni del diametro ruota sottostimate per “imbrogliare” il controllo della velocità.
In poche parole, le nuove release di Specialized, rendono superato o poco utile, la maggior parte di quanto da noi analizzato nella prima recensione di BLEvo, però il mondo gira anche dal nostro lato dell’oceano e le APP Italiane hanno fatto un sacco di strada, aumentando ancora il divario con la APP standard
Cari utente Levo & Kenevo, ne avrete da divertirvi ed apprezzare sempre più la personalizzazione della vostra bici!
Sì è vero, forse i settaggi ZEUS, che avevano risolto alcune anomalie della versione X.22 rimarranno probabilmente solo una memoria storica e finalmente finiranno le discussioni su CM (Corrente Motore) o il TURBO non funziona, ma nel frattempo le più famose APP per le Turbo Specialized sono cresciute molto ed hanno preso due direzioni nettamente distinte continuando a creare valore aggiunto e vantaggio competitivo; Mr. Zeus, Beschin e Dozio continuano a sorprenderci, in particolare:
Augusto Beshin (in collaborazione con Mr. Zeus) ha creato eGenesys, EVA, ADAMO, EDEN, etc.. un sistema di Tuning molto spinto che oltre alla parte software include Firmware, Hardware dedicato, Batterie aggiuntive e non solo, ed è di fatto un progetto industriale innovativo e complesso i cui risultati saremo lieti di provare quando il tutto sarà disponibile.
Paolo Dozio, invece ha continuato nella evoluzione puramente Software di BLEvo, che è oggetto della attuale recensione, nella quale trattiamo solo alcune funzioni primarie, che sono particolarmente interessanti anche rispetto agli ultimi aggiornamenti di Specialized. Vi rimandiamo in ogni caso al manuale scaricabile gratuitamente per maggiori approfondimenti.
Iniziamo da quello che a nostro parere è il pezzo forte: Smart Power; questa funzione sfrutta appieno il misuratore della potenza ciclista che è standard nei motori Brose di Specialized. l’Utente per ogni livello (ECO, TRAIL o TURBO) può impostare una potenza di soglia (di fatto lo sforzo medio che vuole fare), un livello minimo ed uno massimo di assistenza (la potenza minima e massima erogata dal motore) e la reattività di BLEvo, cioè la velocità con cui al crescere o diminuire dello sforzo del ciclista il motore aumenta e diminuisce l’assistenza per aiutare il ciclista a raggiungere la Potenza di Soglia.
Ciò vuol dire che con SmartPower, invece di avere un livello di assistenza fissa per ognuno dei tre livelli, si può impostare un scala di valori. Esempio: in ECO invece del 15% fisso possiamo avere una assistenza variabile che va da X a Y (esempio da 1 a 21 o da 10 a 40, etc) assistenza che sarà gestita da BLEvo in funzione della potenza di soglia indicata, cioè in base a quanto sforzo facciamo o quanta fatica vogliamo fare. Non facile da spiegare, ma semplice da provare, ed Il risultato è strabigliante. SmartPower è come un cambio automatico a variazione predefinita con tre livelli di “cattiveria”. SmartPower ha una versione neofiti, in cui è sufficiente indicare la potenza di soglia e la reattività ed una versione esperti in cui è l’utente a definire tutti i parametri, noi tratteremo la versione esperti.
Configurazione dell'applicazione SmartPowerSmartPower; di fatto nasce come un sistema di allenamento per consentire al ciclista di svolgere delle sessioni a potenza costante (così come mostrano alcuni video in cui ciclisti professionisti utilizzano SmartPower per allenarsi e migliorare le loro prestazioni su biciclette tradizionali); però noi di eBikefind, siamo vecchietti a cui la parola allenamento porta l’orticaria e quindi inizialmente abbiamo in parte snobbato questa funzione, grave errore da parte nostra. In realtà SmartPower se correttamente settato MIGLIORA le prestazioni del motore, RIDUCE i consumi di batteria, ma specialmente MIGLIORA enormemente il piacere di guida……controindicazioni? Principalmente due: avere il telefono sempre collegato che non a tutti piace e conoscere la propria potenza di soglia, la quale se non impostata correttamente vanifica la maggior parte dei vantaggi di SmartPower
Durante le nostre recensioni di LEVO e Kenevo, avevamo indicato come un limite i tre valori di assistenza, meglio 4 o 5 e la mancanza di un livello OFF. SmartPower rende superato il problema in quanto di fatto restituisce un numero illimitato di livelli (il limite matematico è 100), per esempio è possibile impostare ECO con assistenza 1% simulando OFF, poi attivare SmartPower solo sul livello TRAIL con assistenza variabile da 10% a 40% che useremo nella maggior parte delle situazioni e lasciare TURBO a 100% solo per le situazioni critiche. Questo è solo un esempio, ed ognuno troverà, con un minimo di applicazione, il proprio o i propri settaggi ottimali, che come al solito BLEvo può salvare, rinominare per essere pronti all’utilizzo al cambiare dei percorsi o dello stato d’animo.
Il settaggio scelto da eBikefind: dopo diverse prove abbiamo scelto questa configurazione, che abbiamo definito, “Montagna” e su questo settaggio vi diamo le nostre impressioni di guida:
La configurazione parte dal presupposto di pedalare la maggior parte del tempo in ECO e proprio in ECO fare il massimo sforzo per continuare ad essere “CICLISTI” nonostante l’assistenza del motore, TRAIL viene utilizzato sempre in discesa o in tratti dove la salita diventa impegnativa, infine Turbo nei passaggi trialistici o nei momenti di “gas gas”
L’utilizzo di ECO con SmartPower, nella nostra configurazione, ci ha permesso di ottenere ottime percorrenze. La soglia di potenza impostata vicino al limite che abbiamo quando con la BDC facciamo salite molto lunghe ci porta naturalmente a gestire uno sforzo ed una fatica ottimale, riusciamo anche a fare qualche fuori soglia senza usare il TRAIL e viene naturale anche la pedalata in fuori soglia. Quando le caratteristiche del percorso o le condizioni al contorno ci portano ad un rallentamento, la riduzione di assistenza automatica di SmartPower porta un significativo risparmio di Consumi.
L’utilizzo in TRAIL, con SmartPower, è quello che ci ha fatto faticare di più a trovare il giusto settaggio, inizialmente abbiamo dato un range troppo elevato (tipo minimo 9% massimo 45%) demandando a BLEvo tutta la gestione della potenza, ma alla fine ci siamo resi conto che, così facendo, perdevamo la naturalezza della pedalata e l’assistenza rischiava di essere troppo alta o troppo bassa su cambi repentini del percorso, inoltre con questo settaggio spesso dimenticavamo di usare il cambio (quello dei pignoni) perché BLEvo stesso sopperiva con aumenti di assistenza dove invece sarebbe stato meglio cambiare rapporto. Poi con un range troppo elevato abbiamo anche riscontrato nessun vantaggio in termini di consumi a parità di percorrenza. La riduzione del range di variazione abbinata alla diminuzione della potenza di soglia ci ha fatto trovare il settaggio ottimale per i nostri percorsi e per le nostre caratteristiche. TRAIL con SmartPower ci è sembrato ancora più fluido dei più fluidi settaggi Zeus, la potenza nei passaggi complicati viene gestita in modo ottimale e migliora sia la guidabilità che l’aderenza sul friabile o sull’umido. In discesa questo settaggio lo abbiamo trovato ottimale per gestire i rilanci tra curva e curva o per superare repentinamente ostacoli o bruschi cambi di pendenza.
L’utilizzo in TURBO, con SmartPower è stata la nostra ultima frontiera e l’ammissione definitiva della bontà della soluzione, fino a pochi giorni fa la nostra filosofia era: quando metto turbo voglio tutto, quindi 100% e “giù di gas” (purtroppo tipico approccio da ex-Motociclista). Però così TURBO era spesso ingestibile, la bici non è una moto e l’approccio va cambiato. La soluzione ottimale l’abbiamo trovata abbassando drasticamente la potenza di soglia in TURBO in modo da rendere immediato l’aumento di potenza, ma nello stesso tempo avere poca potenza se non stiamo spingendo o se non vogliamo che la ruota slitti. Risultato siamo riusciti a salire sui pedali in tratti in cui abbiamo sempre messo i piedi a terra, pedalata estremamente fluida, ripartenze anche su pendenze prima impossibili, tradotto letteralmente entusiasti. Inoltre considerato che in Turbo il consumo assume dimensioni rilevanti, la riduzione immediata dell’assistenza quando non si spinge troppo porta risultati ottimi proprio sul fronte autonomia.
Considerazioni finali su SmartPower; il suo utilizzo è senza dubbio una soluzione ottima, se bene impostato, migliora tutti, e ribadiamo tutti, gli aspetti della pedalata: le prestazioni complessive, il piacere della pedalata, il controllo della bici ed i consumi….. però c’è un MA…cioè cosa vuol dire “bene impostato”: se non siete “esperti” non avventuratevi in settaggi strani e utilizzate solo la versione per neofiti, ed in ogni caso, come spiegato prima calcolatevi come minimo nel modo migliore la vostra potenza di soglia.
PS: inerentemente al calcolo ottimale della potenza di soglia del ciclista sappiamo che in BLEvo stanno lavorando per ottenere un configuratore automatico ed un analizzatore che sui giri effettuati possa fornire dei suggerimenti migliorativi dei settaggi.
SMART HR. Può funzionare in modo autonomo o in abbinamento a SmartPower, la logica di funzionamento è la stessa di SmartPower solo che al posto della potenza di Soglia del Ciclista lavora in base alla frequenza cardiaca e da o toglie potenza per ottenere un obiettivo ottimale di frequenza cardiaca. Il tema è ovviamente molto interessante sia per chi amatore o professionista cerca allenamenti a specifiche soglie di battito cardiaco, ma anche per chi ha problemi e necessità di non eccedere con lo sforzo; proprio per la complessità dell’argomento e risvolti medici non riteniamo corretto trattare il tema in modo approfondito in questa fase, lasciando a qualche esperto (possibilmente Ciclista e Cardiologo) un compito estremamente interessante ed un argomento molto vasto da analizzare; ciò premesso SmartHR è una innovazione che per alcune persone può essere determinante persino nella scelta della bici.
AUDIO: BLEvo rende disponibile un sistema di audio in cui il telefono ad intervalli prestabiliti, oppure al cambio dei livelli di assistenza, PARLA, dando informazioni estremamente dettagliate, come KM fatti, livello della Batteria, Altitudine, ora del giorno, %Batteria, battito cardiaco, etc…Noi abbiamo trovato questa funzione estremamente utile, in quanto consente di avere tutte le informazioni utili, senza avere NULLA sul manubrio; il Nulla sul manubrio è una filosofia di vita dei “Levisti”, che noi abbiamo sempre apprezzato. A cosa serve un Display proprietario dell’ eBike fisso ed irremovibile sul manubrio, a volte grosso ed ingombrante, se poi devo anche aggiungerci un cardiofrequenzimetro o un Navigatore es, tipo Garmin. Nel nostro caso abbiamo settato il configuratore audio di BLEvo per avere le informazioni generali (ora, altitudine, Km effettuati) ogni dieci minuti, ed abbiamo richiesto l’informazione sul livello della batteria al cambio di assistenza. Risultato, nulla sul manubrio, telefono nello zaino ed abbiamo pedalato per diversi giorni senza sentire la mancanza del Display. Se volete mantenere un po di “riservatezza” rispetto ai compagni di viaggio, può essere il caso di adottare una delle piccole cuffiette wireless che vanno per la maggiore, ma quando il Mario mi chiede “…tu quanta batteria hai, io premo il tasto assistenza, il telefono gli risponde…” è una gran cosa. Per questa recensione noi ci fermiamo, con SmartPower e Configuratore AUDIO abbiamo toccato gli aspetti che a nostro parere sono i più inerenti alla guida ed al piacere di stare nei boschi; ci sarebbe anche da spendere alcune parole sul BIKE Monitor, la sua configurabilità, la possibilità di estrarre i dati statistici all’interno di file EXCEL e altro, ma vi abbiamo tediato abbastanza!
Il Costo: l'applicazione commerciale di eGenesisMentre eGenesis (che speriamo di analizzare a breve) è gratuito in quanto dichiaratamente “grimaldello” pubblicitario per l’azienda produttrice e per la introduzione di altre funzioni e tecnologie a pagamento, BLEvo costa quasi 10€
Gratis o meno, se trovate un modo migliore per spendere 10€ per migliorare la vostra eBike fatecelo sapere.
Un saluto da eBikefind!
Vuoi vendere o comprare una ebike? www.ebikefind.com è il miglior sito italiano dove puoi farlo!!
