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2021/02/03

MERIDA eOne-Sixty 8000 CFA MY2021

Le MERIDA, nonostante siano considerate molto performanti, non hanno riscosso il successo di pubblico che ci si aspetterebbe, in fatti non è facilissimo vederle sui sentieri. Questa volta abbiamo provato la versione “quasi” top di gamma per vedere se è migliorata rispetto al modello dell’anno scorso, già molto valido.

 

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Equipaggiamento

La versione da noi provata, che ci è stata gentilmente messa a disposizione da negozio HOBBY BICI, grazie alla collaborazione dell’attivissimo David Pastore, con sede a Gavi AL (Vai al sito) monta una forcella Marzocchi Z1 Ebike+, con steli da 36mm ed escursione di 160mm, che rappresenta una new entry nel mondo delle mtb elettriche e si presenta molto bene e, come vedremo più avanti, svolge assai bene il proprio compito.  Essa è accoppiata con una ruota da 29”, con cerchio in alluminio e pneumatico MAXXIS Assegai da 2,5”, mentre al posteriore troviamo una ruota da 27,5”, con pneumatico MAXXIS DHR da 2,6”.

Questa MERIDA monta il nuovo motore SHIMANO EP8, molto compatto e ben inserito nel telaio in carbonio. Il comando per il cambio di assistenza è costituito da un classico blocchetto con le due frecce SU e GIU’, che sostituisce le finte leve del deragliatore presenti nella gamma SHIMANO precedente. Ci convince sempre il piccolo display a colori sistemato in posizione protetta posteriormente al manubrio in corrispondenza del canotto di sterzo.  Il display, nonostante la dimensione ridotta, permette un’eccellente leggibilità, grazie anche al fatto che le modalità di assistenza alla pedalata sono segnalate da colori differenti e quindi facilmente percepibili a colpo d’occhio. Delle nostre impressioni sul funzionamento di questo nuovo motore potrete leggere qui di seguito, ma per un approfondimento di dettaglio su come è fatto e come va in confronto al vecchio E8000, potete collegarvi all’articolo realizzato dagli amici di E-Biketour.net che lo hanno analizzato a fondo (vedi: Vai all'articolo ).

Il telaio in carbonio è realizzato in modo impeccabile; la parte del telaio vicino al canotto di sterzo in fotografia sembra piuttosto massiccia e poco amalgamata al resto della struttura, che è piuttosto snella, tuttavia quando la si guarda dal vero la sensazione visiva è molto gradevole e appagante, caratterizzandola stilisticamente. Il telaio ospita una batteria da 625Wh, facilmente smontabile, inserita nella parte anteriore del tubo obliquo e protetta da un robusto sportello. 

I dettagli, quali il passaggio dei cavi o il batticatena sono realizzati in modo pregevole. L’unica cosa che potrebbe forse risultare un po’ sottodimensionata è il carter a protezione del motore.