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ORBEA WILD FS - MY2020
Premessa: le nostre recensioni sono possibili grazie solo alla collaborazione di amici, appassionati o negozianti che ci mettono a disposizione le loro bicilette elettriche per testarle, in modo da condividere con voi le nostre impressioni, da utenti normali, senza velleità di professionalità o agonismo. Non veniamo pagati da nessuno e siamo liberi di scrivere quello che vogliamo, nel bene e nel male, senza vincoli.
ORBEA Wild FS M-LTD: una spagnola bella, molto ben dotata e adatta a mani esperte
Equipaggiamento
La ORBEA Wild FS presentata quest’anno (vedi Orbea Ebike ) si differenzia parecchio dalla versione precedente (vedi Orbea Wild FS20 2018 ) che era caratterizzata da una pancia piuttosto abbondante, contenente la batteria, e che aveva lasciato un po' perplessi gli estimatori della ORBEA, un po’ come era successo con la CANNONDALE con la prima Moterra.
Questa volta, ORBEA ha presentato un modello che punta molto sul fattore estetico ed è cambiata parecchio anche la caratterizzazione dinamica di questa nuova e-mtb rispetto alla precedente. Infatti, la Wild FS del 2020 è una bicicletta a pedalata assistita disegnata secondo i canoni attuali, che vogliono l’integrazione totale della batteria nella sezione obliqua del telaio e il motore come gradevole fattore stilistico. In questo caso l’integrazione è molto ben riuscita per cui la ORBEA presenta una linea pulita (anche grazie alla grafica delle decorazioni e alla colorazione), sufficientemente leggera alla vista (il tubo diagonale che integra la batteria non è eccessivamente grande), dando anche una piacevole sensazione di robustezza, grazie al traversino che unisce il tubo diagonale al tubo reggisella. Insomma, un design veramente appagante. In questo gradevole contesto, spicca la qualità del telaio in carbonio, verniciato in modo impeccabile (la colorazione del telaio può essere personalizzata a piacimento, a fronte di un adeguato sovraprezzo e di una lunga attesa per la consegna).
La forcella, una Fox 36 Float Factory 160 Kashima E-Bike Optimized con una corsa da 160 mm, una volta settata in modo adeguato (operazione non delle più semplici per chi non è esperto nel setting) si comporta molto bene ed è perfettamente adeguata all’utilizzo previsto per questa bicicletta elettrica. Il telaio, che integra una batteria da 625Wh, è molto compatto, ben rifinito e si raccorda molto bene con il motore. Il motore Bosch Performance Line CX di ultima generazione si fa notare a livello visivo per la compattezza e il bel design ed è sempre e comunque un gran bel motore, affidabile e performante. Esso è azionato tramite pregevoli pedivelle da soli 160mm.
La sospensione posteriore con escursione di 160 mm, con ammortizzatore Fox DHX2 Factory Trunnion 2-Position a molla posizionato in verticale, è un classico triangolo rigido e svolge bene il proprio compito. Le gomme MAXXIS Minion DHF e DHR da 29” x 2,6”, montate su cerchi e mozzi DT SWISS, vengono controllate tramite un gruppo frenante SHIMANO XT dal comportamento impeccabile, mantenendo la sua modulabilità ed efficacia anche dopo lunghe discese. Il cambio è il classico Shimano XTR a 12 velocità, 10/51, di cui tutti già conoscono ed apprezzano le caratteristiche. Il manubrio RACE FACE Next, della larghezza di ben 800mm, ospita tutti i comandi (tra cui il piccolo display Bosch Kiox, non sempre facile da usare) in modo molto razionale. La sella FISIK Aidon è collegata ad un reggisella telescopico OC2, dall’impeccabile comportamento.
Utilizzo
La ORBEA Wild FS M-LTD si è dimostrata confortevole, con una posizione naturale in sella e con i pedali corti e ad un’altezza sufficiente da permetterti di passare vicino ad ostacoli abbastanza alti senza urtarli. La posizione di guida è tale per cui il peso è ben centrato tra le ruote e non grava eccessivamente sui polsi, sebbene si riesca comunque a caricare bene l’anteriore durante le salite più impegnative e ad evitare così di fare sollevare la ruota anteriore. Anche grazie al motore BOSCH, che si comporta egregiamente, aiutando la pedalata con molto vigore, specie nella modalità EMTB, l’ORBEA si è dimostrata una buona arrampicatrice e sullo sconnesso le sospensioni hanno svolto sempre un lavoro egregio, conferendo un buon comfort alla pedalata, anche coadiuvate dal fatto che i pneumatici siano da 29” di diametro e 2,6” di larghezza (noi sull’anteriore avremmo preferito una sezione da 2,4”, un po’ meno confortevole, ma più preciso). In discesa la Wild FS M-LTD si comporta molto bene, con un anteriore ben piantato, che dà una gradevole sensazione di stabilità e direzionalità e con un posteriore, che grazie all’ammortizzatore a molla, segue con precisione e sensibilità l’orografia del terreno.
Di controcanto, l’agilità e la predisposizione a fare funambolismi non sono proprio le prerogative di spicco di questa mountain bike elettrica, che soddisferà maggiormente gli utenti amanti dell’enduro incazzato. In questo la Wild Fs del 2020 si differenzia molto da quella del 2018, la quale invece aveva come peculiarità principale il fatto di essere estremamente agile, di avere un avantreno piuttosto leggero, che favoriva la guida funambolica. Da questo punto di vista, la versione 2020 è meno divertente nell’utilizzo generico, ma diventa più efficace se si vuole andare veramente forte, specialmente su percorsi impegnativi. Per darvi un’idea, il proprietario della emtb in prova, quando ci siamo scambiati le bici, ha giudicato la nostra Fantic, che di solito non viene inserita nel novero delle biciclette elettriche più agili, molto divertente e leggera! La Wild FS di quest’anno ha perso un po' della giocosità e della piacevolezza della versione precedente, ma cronometro alla mano, se ben condotta, va decisamente più forte nei percorsi da enduro.
Questa ORBEA ha raccolto molti consensi da parte di clienti di SPECIALIZED, che hanno trovato nelle sue belle linee estetiche e nella dotazione di serie veramente ad alto livello un'alternativa alle Turbo Levo di alta gamma. La maggior parte di quelli che sono passati dalla Levo alla Wild FS ci hanno confermato che, a fronte di una efficacia maggiore sul brutto, hanno riscontrato una perdita di piacevolezza nell’utilizzo a velocità moderate e quindi questo sarà un parametro da tenere bene in considerazione nel momento dell'acquisto.
Conclusioni
E’ difficile trovare nell’alta gamma delle differenti case produttrici di ebike un prodotto che non vada bene, e anche ORBEA non sfugge a questa regola. La Wild FS M-LTD è una e-mtb montata in modo adeguato al prezzo (non propriamente basso!), molto bella da vedere, la quale senza avere nessun punto veramente entusiasmante, risulta essere molto omogenea nel comportamento di tutti i suoi componenti e quindi può rappresentare un’ottima scelta per un utente esperto, amante dell’enduro serio, che cerchi un mezzo affascinante, ben fatto ed efficace.
Se poi la volete più maneggevole, penso sia possibili avere un beneficio sostituendo i pneumatici con altri più stretti e magari montando una ruota da 27,5” al posteriore.
Mario Codecà
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