Un casco a mentoniera removibile leggero, confortevole e robusto
L’UVEX Jakkyl Hde si presenta gradevole alla vista e al tatto, sia senza che con mentoniera montata. E’ tipicamente un casco da enduro, con la parete posteriore che scende ben dietro la nuca, ma, grazie alle numerose feritoie, non è eccessivamente chiuso.
Senza mentoniera, è un classico casco da fuoristrada impegnato, leggero e facile da calzare. La regolazione interna avviene tramite un dispositivo BOA a filo che permette una sistemazione millimetrica ed è facilmente utilizzabile con una sola mano avendo il casco sulla testa. La chiusura/apertura del laccetto è possibile per mezzo di un bottone, facile da trovare e premere anche quando si indossano i guanti.
L’aletta parasole ha una possibilità di variazione dell’inclinazione molto limitata e, comunque, anche in posizione più bassa non ostruisce più di tanto il campo visivo quando si utilizzano biciclette con caratteristiche geometriche da enduro.
Come già anticipato, il Jakkyl presenta numerose aperture per il passaggio dell’aria, opportunamente posizionate per garantire una buona ventilazione tra testa e casco. Il sistema interno di ritenzione e supporto in un primo momento sembra non essere particolarmente confortevole, ma dopo qualche minuto di utilizzo ci si scorda di questa sensazione iniziale e non si sente affatto la necessità di sfilarselo dal capo anche quando si effettuano delle soste.
Quando finisce la salita, durante la quale abbiamo apprezzato la buona areazione e la leggerezza, inizia la discesa e allora arriva il momento di montare la mentoniera. A vedere i video pubblicitari, l’operazione sembra essere facilmente fattibile con il casco in testa. Sarà che io sono vecchio e un po’ rimbambito, ma con tutta la mia buona volontà, non sono riuscito a farlo senza che i miei compagni di pedalata mi minacciassero di andarsene, dicendo non avevano tempo da perdere con le mie prove del cavolo! In realtà, mentre l’operazione di sgancio e rimozione è relativamente semplice e veloce, per mettere la mentoniera conviene appoggiare il casco sul ginocchio e delicatamente, ma con fermezza, infilare le due slitte metalliche nelle apposite feritoie e poi posizionare bene le due estremità inferiori in modo da riuscire ad infilare e ruotare i due vitoni di fissaggio in plastica nei relativi fori. Il tutto porta via due o tre minuti, ma se non lo fate con calma e correttamente, rischiate di perdere molto più tempo. L’altra faccia della medaglia è che una volta agganciata, la mentoniera risulta essere ben fissata e protettiva, dando l’impressione di poter svolgere bene il suo compito nel malaugurato caso si vada a sbattere contro qualche ostacolo.
Questo UVEX è molto leggero anche con la mentoniera montata (il più leggero della categoria), inoltre la mentoniera è ben distante dal mento ed ha ampie feritoie, tra cui una con rete metallica sul davanti, e scompare dal campo visivo. Tutto ciò, all’atto pratico, fa si che dopo qualche metro ci si dimentichi di avere la mentoniera, perché non la si vede e non la si avverte anche respirando affannosamente, e quindi dopo qualche uscita in cui all’inizio si tiene il casco aperto e si istalla la mentoniera solo quando il gioco diventa più pericoloso, successivamente mi sono ritrovato a usarlo quasi sempre come fosse un integrale.
Concludendo, questo UVEX Jakkyl Hde è un buon prodotto, ben fatto, confortevole e sicuro, ha un prezzo allineato alla concorrenza, ma meriterebbe uno sforzo da parte dell’azienda produttrice per dotarlo di un sistema si aggancio/sgancio più semplice e anche per consegnarlo con colori un po’ più allegri e “stilosi” (noi abbiamo appiccicato qualche ritaglio giallo fluo per vivacizzarlo un poco!)
Mario C.